Cronaca

Bonifica Eni Crotone, Errigo: se serve per completarla farò intervenire le forze armate

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CROTONE – "Possiamo farcela con o senza Eni anche facendo ricorso alle forze armate". Lo ha affermato Emilio Errigo, commissario delegato per la bonifica del Sin Crotone-Cassano-Cerchiara, nel corso dell’incontro pubblico organizzato da Eni rewind nell’ex sito industriale di Pertusola. Il generale della Finanza in pensione chiamato dal governo a gestire la bonifica dell’area industriale di Crotone per velocizzarne il completamento, ha sottolineato la necessità di arrivare a tutti i costi al traguardo: “Non ho intenzione di lasciare per altri 20 anni questa vergogna a Crotone. Ho chiesto alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di potermi avvalere delle forze armate e di polizia in extrema ratio. Se serve, mi avvarrò di questa possibilità. Crotone è come se fosse stata bombardata da una guerra nucleare e biologica, per me questa è una operazione di difesa civile che vuole decontaminazione suoli e se è necessario farò intervenire le forze armate”.
 Errigo ha ribadito quella che è la sua soluzione: “i rifiuti non devono rimanere nel sito. A Crotone potrebbero rimanere secondo me solo i residui del processo di trattamento una volta che vengano abbattuti tutti i carichi inquinanti.  Penso a soluzione di soil washing, trattamento massivo con sostanze ammesse da legislazione europea per abbattere carichi inquinanti presenti. E poi confluire i rifiuti dopo i processi di trattamento in casse di colmata con caratteristiche come quelle che servono per confinare rifiuti radioattivi. La scienza ci deve aiutare"