Cronaca

Crotone, medici e dirigenti appendono il camice per 24 ore: sciopero annunciato per il 5 dicembre

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I Medici ed i Dirigenti Sanitari del SSN annunciano lo sciopero che si terrà domani, 5 dicembre, per chiedere risposte certe sul futuro della sanità pubblica. I dottori sono quindi costretti ad incrociare le braccia e ad appendere il camice per 24 ore, come risposta alle inascoltate e crescenti preoccupazioni sulle condizioni lavorative, ed a tutela dei diritti dei lavoratori, rimasti tra le poche categorie professionali a garantire l’art. 32 della Costituzione Italiana, che tutela la salute come diritto universale ed ugualitario per ogni individuo .
"L’obiettivo dello sciopero – dichiara il Dr. Antonio Sarago’ della segreteria aziendale ANAAO ASSOMED Crotone – è porre l’attenzione delle istituzioni pubbliche e dei cittadini italiani su una questione fondamentale: il futuro della sanità pubblica, rivendicando adeguate condizioni di lavoro. Infatti il personale sanitario con età media oltre i 50 anni, ferie arretrate non godute , turni di lavoro massacranti, aggressioni e violenze psicofisiche subite, sono solo alcune delle problematiche che mettono a dura prova la tenuta psicofisica del personale sanitario – precisa Saragò -. Da ‘angeli’ che hanno dato tutto quello che potevano, con quel poco che ci hanno dato, siamo passati a "bancomat". Non e’ servito ammalarsi di lavoro, morire di lavoro. Se la salute di tutti è diventata solo un costo su cui risparmiare, e/o da cui prelevare moneta quando necessario".
Sono dichiarazioni forti quelle del medico che dichiara inoltre di ritenere ingiusto "disinvestire sulla sanità pubblica – spiega -. Gli investimenti fatti non sono sufficienti a coprire sia i costi strutturali che quelli del personale necessario a garantire i servizi ai cittadini". Pertanto le richieste sono le seguenti: un numero maggiore di assunzioni, risorse congrue, minore carico fiscale, ritiro della norma ‘taglia pensioni’ che rileva un taglio della pensione tra il 5% e il 25% all’ anno.