Cronaca

Occhiuto: parlerò al governo per tavolo di crisi su Abramo CC

riunione sindacati

“Ho ricevuto le organizzazioni sindacali per una riunione programmata per la vicenda Abramo sulla quale sono riuscito ad ottenere una proroga di tre mesi, grazie anche all’impegno di altri parlamentari calabresi, che hanno svolto una utile interlocuzione con il Governo. Mi riferisco all’on. Alfredo Antoniozzi e all’on. Fausto Orsomarso”. A dirlo il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto che, a Palazzo Campanella, ha avuto oggi un incontro con i sindacati sulla vertenza dell’Abramo customer care che aveva annunciato la cassa integrazione a 0 ore per 493 dipendenti delle sedi di Crotone, Settingiano, Montalto Uffugo e Palermo a causa della decisione di Tim di cessare alcuni contratti customer con l’azienda calabrese. 
A dire il vero erano stati già gli amministratori straordinari di Abramo CC a chiedere la proroga alcune settimane fa e l’ufficio acquisti Tim stava valutando. La protesta dei dipendenti più che la politica ha indotto Tim a assegnare la proroga che non può essere considerata una vittoria.  Lo sa bene anche Occhiuto che ora deve intervenire politicamente con i suoi contatti al governo:  "La crisi però – ha aggiunto infatti il presidente – rimane perché bisogna trovare soluzioni da marzo in poi. Ho assunto l’impegno di intervenire sul Governo per aprire un tavolo di crisi al quale vorrei partecipare personalmente con gli amministratori della società, i sindacati e Tim per verificare la possibilità di una ulteriore proroga. Intanto, però, bisogna lavorare su tutte le altre iniziative che si possono mettere in campo per restituire serenità in maniera strutturale ad un settore importante come quello dei call-center che in Calabria vede impegnate oltre mille persone”.