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Pallanuoto serie A2, l’Auditore prima soffre poi travolge il Palermo e consolida il primato

audicro

RN AUDITORE 17
WATERPOLI PA 9

(0-4; 6-3; 5-1; 6-1) 
RARI NANTES: Ruggiero, Chiodo, Amatruda (1), Zovko (2), Candigliota, Gerace, Giacoppo (3), Spadafora (3), Lapenna (3), Privitera (4), Orlando (1), Abela  Palermo, Marrazzo. Allenatore: Arcuri.
WATERPOLO PALERMO:Cuccia, Puglisi, Galioto, Migliaccio (4), Szabo (1), Modica, Pettonati, Rotolo, Geloso, Mattarella (1), Randazzo, Scafidi, Bonaccorso. Allenatore: Raimondo Mario.
ARBITRI: Roberti e Baretta.

La Rari Nantes Auditore inaugura il 2024 così come aveva concluso il precedente. Ovvero vincendo, con un margine anche piuttosto ampio, al cospetto del Palermo, incamerando altri tre punti pesanti che consolidando la leadership. Eppure la formazione di Arcuri ha dovuto attraversare gli ostacoli di un match complesso oltre ogni aspettativa, oltrepassando le insidie grazie ad una reazione furente dopo un avvio shock, che ha visto i crotonesi sotto di quattro reti nel primo quarto, e in affannosa rimonta per quasi tre-quarti di partita prima di operare il sorpasso e allungare il passo. Un blackout iniziale imprevisto, per certi aspetti anche clamoroso, ma che l’Auditore è riuscito a gestire con la forza e la serenità di chi è consapevole delle proprie forze, e sa riemergere anche dalle situazioni più scabrose. E così col tempo il ‘sette’ di Arcuri ha preso confidenza con match rosicchiando man mano il divario che si era accumulato grazie alla ferocia dei propri uomini, rimontando fino al 7-8 del terzo quarto. Da quel punto l’Auditore ha dapprima completato la rimonta acciuffando il pari e poi ha continuato a martellare i siciliani creando un solco invalicabile per la formazione di Mario, travolta dalla furia di Privitera e compagni, in piena trance di rimonta e capaci di cancellare quello 0-4 del primo quarto trasformato fino al 17-9 finale che ha santificato un successo di grande valore, impreziosito da una rimonta che ha dimostrato la capacità della squadra di saper gestire ogni tipo di situazione. Oltre a Privitera, top scorer del match, in evidenza anche Giacoppo, Spadafora e Lapenna, con tre centri a testa. Alla fine arrivano altri tre punti ad arricchire una classifica invidiabile, con prospettive sempre più stuzzicanti.