Progetto kriu

A Crotone quattro street artist internazionali per trasformare le periferie fotogallery

Dal 28 maggio al 6 giugno quattro street artist internazionali realizzeranno contemporaneamente a Crotone le proprie opere su quattro edifici tra via Mastracchi e via Di Vittorio

Progetto Kriu

CROTONE Dieci giorni di invasioni artistiche per iniziare a trasformare il volto di Crotone e rendere la città più affascinante. Dal 28 maggio al 6 giugno, infatti, quattro street artist internazionali – Kraser (Spagna), Piet Rodriguez (Belgio), Aches (Irlanda), Kitsune (Belgio) – realizzeranno contemporaneamente le proprie opere  su quattro pareti di edifici di edilizia economica e popolare. Gli edifici scelti sono in via Gullo, via Mastracchi e due in via G. Di Vittorio.
L’evento avviene nell’ambito del progetto
Kriu, acronimo di Krotone Identità Urbane, che è stato presentato lunedì 29 aprile alla Case della cultura dal sindaco Vincenzo Voce, dal vicesindaco Sandro Cretella, del presidente della IV Commissione Consiliare Domenico Lo Guarro e per l’associazione “Rublanum” da Matteo Falbo e Giacomo Marinaro.
Il progetto è nato dalla collaborazione con l’associazione Rublanum, creatrice del progetto Gulìa Urbana, alla quale è stata affidata la gestione ed il coordinamento del programma di attività. L’idea di base è contribuire a valorizzare il territorio tramite la cultura dell’arte urbana. L’intenzione è quella di rigenerare i relativi tessuti sociali promuovendo le arti contemporanee, favorendo l’inclusione sociale e cercando di educare i giovani e la popolazione al concetto del bello e del rispetto del territorio.

Kriu si articola in tre annualità: fra il 2024 e il 2026, dieci artisti di fama nazionale ed internazionale daranno vita ad un processo di rigenerazione urbana e sociale in un’area specifica della città di Crotone, fra Via Di Vittorio e Via Mastracchi.
Tale processo urbano andrà a valorizzare non solo l’area in questione ma l’intera città in termini urbanistici e di marketing territoriale.
L’obiettivo, è stato spiegato nel corso della conferenze stampa – è infatti quello di donare alla città una nuova attrazione turistica, un museo a cielo aperto realizzato grazie a varie forme di espressione artistica su muro che trova la sua natura in Kriu.
Gli artisti scelti utilizzeranno tecniche tali da rendere partecipe il cittadino e catturare l’attenzione dei turisti. Gli stili degli artisti spazieranno dal realismo, al figurativo intrecciato con elementi anamorfici e astratti a murales 3d.
L’edizione 2024 si svolgerà a fine maggio, mentre altre quattro opere verranno realizzate nel 2025 e due nel 2026.