CIRO’ MARINA – Un lumino e un mazzo di fiori bianchi lasciato sul luogo dove è avvenuto l’incidente. In questo modo qualcuno ha voluto rendere omaggio ad Angelo Pio Campolongo, l’uomo di 26 anni che ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto nel centro abitato di Cirò Marina poco dopo la mezzanotte del 20 luglio. L’uomo, originario di Cassano allo Ionio, ma residente a Cirò Marina, stava percorrendo in sella alla sua Yamaha Z6 via Libertà quando, per cause in corso di accertamento, all’incrocio con via Kennedy si è scontrato frontalmente con una utilitaria condotta da una ragazza di 19 anni del luogo. Si tratta di un tratto rettilineo, in una zona centrale che è illuminato.
Lo scontro è stato violentissimo: come si vede nelle foto, la parte frontale dell’auto dal lato guida è stata distrutta, mentre la moto è finita lateralmente su una serranda di un’attività commerciale. Ad avere la peggio è stato il giovane Campolongo che è stato sbalzato dalla moto ed il suo corpo – probabilmente dopo un altrettanto violento impatto a terra, è finito a quasi 20 metri dal luogo dell’incidente.
Lo scontro è stato violentissimo: come si vede nelle foto, la parte frontale dell’auto dal lato guida è stata distrutta, mentre la moto è finita lateralmente su una serranda di un’attività commerciale. Ad avere la peggio è stato il giovane Campolongo che è stato sbalzato dalla moto ed il suo corpo – probabilmente dopo un altrettanto violento impatto a terra, è finito a quasi 20 metri dal luogo dell’incidente.
Il giovane, che indossava il casco, è purtroppo morto sul colpo. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine: ai carabinieri della Stazione di Cirò Marina è toccato eseguire i rilievi al fine di stabilire la dinamica dell’incidente.
Sono tuttora in corso – con la direzione della Procura della Repubblica di Crotone – accertamenti finalizzati all’esatta ricostruzione dell’accaduto e sui mezzi, quasi completamente distrutti, e sottoposti a sequestro dai Carabinieri. La salma è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’effettuazione dell’esame autoptico. La conducente dell’utilitaria è stata deferita alla Procura della Repubblica di Crotone per il delitto di omicidio stradale, anche al fine di effettuare, con le garanzie previste dal codice di procedura penale, tutti gli accertamenti del caso.
Campolongo, che lavorava in un autolavaggio, si era sposato da circa un anno con una ragazza di Cirò Marina ed era padre di una bambina di pochi mesi.
Il Comune di Cirò Marina ha annullato in segno di lutto la festa della bandiera blu che era prevista sabato 20 luglio.
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