Solidarietà

Naufragio Cutro, sindacato finanzieri: “l’innocenza dei colleghi sarà riconosciuta”

"Non possiamo e non dobbiamo permettere che le vite di servitori dello Stato, quotidianamente impegnati in contesti operativi difficili, vengano distrutte preventivamente"

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CROTONE – “Speriamo che la giustizia prevalga e che ai nostri colleghi venga presto riconosciuta la loro innocenza”: è quanto afferma in una nota la segreteria generale dell’Usif, Unione Sindacale Italiana Finanzieri, nell’ esprimere la più profonda solidarietà agli ufficiali della Guardia di Finanza indagati dalla Procura della Repubblica di Crotone per il naufragio di Steccato di Cutro.

“Riconosciamo l’importanza del ruolo della magistratura e ribadiamo la nostra completa fiducia nel sistema giudiziario italiano. Siamo certi che il processo consentirà di fare piena luce sui fatti e di garantire che la giustizia trionfi. Tuttavia – afferma Usi – è altrettanto importante sottolineare che ogni individuo è innocente fino a prova contraria, un principio fondamentale che si ritiene debba essere rispettato per garantire equità e giustizia. Non possiamo e non dobbiamo permettere che le vite di servitori dello Stato, quotidianamente impegnati in contesti operativi difficili, vengano distrutte preventivamente e mediaticamente. La presunzione di innocenza non è solo un diritto legale, ma anche un principio etico che dobbiamo sostenere e rispettare”.
Pertanto il sindacato “si schiera al fianco dei colleghi del Comparto Aeronavale della Guardia di Finanza. Offriamo il nostro supporto e il nostro incoraggiamento, certi che la verità emergerà attraverso il processo legale. Continueremo a monitorare da vicino la situazione, garantendo che i diritti di tutti gli interessati siano tutelati e rispettati. Con la speranza che la giustizia prevalga e che ai nostri colleghi venga presto riconosciuta la loro innocenza, inviamo un messaggio di vicinanza, forza e unità”.