Animali

Papanice, pitbull aggredisce barboncino e ferisce il padrone che lo difendeva

Per evitare che il suo cane fosse ucciso, si è messo a lottare con il pitbull tenendogli aperta la bocca con le mani

barboncino

PAPANICE – Ha rischiato di rimetterci la mano un uomo di Papanice per salvare il suo barboncino dall’aggressione di un pitbull lasciato incustodito.
E’ accaduto nei giorni scorsi nella frazione di Crotone.
Nel pomeriggio l’uomo, originario di Papanice dove è tornato per un periodo di vacanza, era seduto ad un bar del centro abitato. Aveva con se due barboncini: uno in braccio e l’altro sotto la sedia.
L’uomo stava parlando con gli amici al tavolino del bar quando dopo pochi minuti ha visto arrivare un pitbull non custodito, senza guinzaglio né museruola, che si è lanciato subito contro il barboncino che era sdraiato a terra. Il piccolo cane è stato preso nelle fauci del grosso pitbull.
A quel punto il padrone del barboncino, per evitare che il suo cane fosse ucciso, si è messo a lottare con il pitbull tenendogli aperta la bocca con le mani. Così facendo si è ferito seriamente alla mano e nella lotta, caduto a terra, ha avuto diverse escoriazioni a braccia e gambe.
In suo aiuto sono arrivati anche gli amici che hanno provato a far desistere il pitbull colpendolo, ma senza effetto alcuno.
Uno dei presenti poi ha lanciato addosso al grosso cane dell’acqua ed a quel punto il pitbull ha mollato la presa.

Fuori pericolo

Il barboncino, portato ad una clinica veterinaria, è stato curato ed è fuori pericolo anche se ha segni di morsi sopra e sotto il collo. La clinica ha segnalato l’accaduto alle autorità competenti come prevede la legge.
Il proprietario del pitbull, che pare fosse scappato da un giardino dove era tenuto alla catena, ha rimborsato le spese sostenute per la cura del barboncino.
Sembra, però, che non sia la prima volta che aggressioni di questo tipo accadano a Papanice dove diversi cani di grossa taglia, inseriti nella lista degli animali pericolosi, vanno in giro liberi e senza museruola.
Oltre al problema delle deiezioni lasciate per strada c’è un pericolo per gli altri animali e per le persone.
“Servirebbero più controlli – dice il proprietario del barboncino ferito -. Il mio cane sta bene, forse sono più ferito io di lui. Sicuramente, dal giorno dell’aggressione non vuole più uscire ed anche io continuo a guardarmi in giro per paura che possa arrivare uno di questi grossi cani lasciati senza controllo”.