STRONGOLI – Ha ripreso la via del mare “Vincenza” la tartaruga caretta caretta che era stata trovata agonizzante sulla spiaggia di Strongoli lo scorso 18 giugno.
L’esemplare è stato liberato nel pomeriggio del 3 settembre proprio nello stesso punto dove alcuni bagnanti l’avevano trovato con un amo da pesca in gola.
La caretta caretta molto giovane, ha un peso di 5 chilogrammi con un carapace di 40 cm, è stata curata presso il Centro di recupero e soccorso delle Tartarughe marine dell’area marina protetta Capo Rizzuto. Qui era giunta subito dopo il salvataggio: Capitaneria di Porto e il WWF Crotone è stata soccorsa ed operata dal direttore sanitario del Centro di Recupero Giuseppe Bruno.

Nel pomeriggio di martedì Vincenza, accompagnata da una vera e propria processione di turisti e bagnanti, è stata riportata sulla spiaggia dal veterinario Giuseppe Bruno e dal delegato di Strongoli del Wwf, Giovanni Lerose, che l’ha delicatamente rimessa in acqua. Appena ha toccato il mare la tartaruga ha preso a nuotare velocemente verso il largo nuovamente libera.
Il servizio di Recupero e Soccorso Tartarughe Marine (Crtm) attivato dall’Area Marina Protetta ‘Capo Rizzuto’ – del quale ente gestore è la Provincia di Crotone –  vede la collaborazione del WWF Crotone che fornisce un servizio di assistenza, cura, recupero lungo la costa e attività di educazione ambientale. Il centro, si trova presso la struttura Ceam – Aquarium – Crtm a Capo Rizzuto.