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Attenzione ai messaggi che propongono offerte di lavoro: sono una truffa

Anche da Crotone diverse segnalazioni alla Polizia postale di sms truffaldini che propongono lavori on line ben retribuiti

sms truffa

Non rispondere mai a messaggi – sms, whatsapp o chat sui social – che propongono offerte di lavoro. E’ questo il consiglio che arriva dalla Polizia Postale che in questi giorni sta ricevendo, anche da Crotone, diverse segnalazioni di messaggi inviati da sedicenti direttori di azienda che propongono lavori on line con stipendi allettanti.
Come quello ricevuto anche da un nostro giornalista nel quale un non meglio precisato direttore di Indeed avvisava di aver selezionato il curriculum per un lavoro on line part time con paga giornaliera da 150 a 600 euro. Per accettare bisognava cliccare si un link di whatsapp. Mancano i requisiti principali affinché il messaggio sia credibile: intanto il nome del dirigente che scrive, il mittente ha un numero straniero (in questo caso Regno Unito, prefisso internazionale +44) e poi i contatti per dare un lavoro non possono essere demandati ad un app di messagistica. Fare attenzione anche al linguaggio utilizzato nel messaggio che spesso ha una serie di errori grammaticali. Ultimo, ma non ultimo, il nostro giornalista non aveva mai mandato alcun curriculum ad Indeed.

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Ripetiamo, fare attenzione, perché  come ci segnalano anche da ambenti della Polizia postale – in tanti stanno ricevendo questo tipo di messaggio e molti, soprattutto giovani, ci stanno cascando e stanno perdendo soldi.
“Le app di messaggistica istantanea – si legge in un articolo sul sito Commissariatodips.it – rappresentano sempre di più il veicolo preferito dai cybercriminali per adescare giovani in cerca di lavori che non richiedano competenze specifiche e possano essere svolti comodamente da casa”.
Solitamente questi messaggi truffa arrivano da numeri sconosciuto ed iniziano con  “Ciao! Mi dispiace disturbarla! Posso avere un po’ del tuo tempo per un po’?”. Rispondendo a questo messaggio la “reclutatrice” propone un’allettante proposta di lavoro: “La nostra azienda sta reclutando dipendenti per un’opportunità di lavoro part-time da casa per seguire vari marchi che vogliono pagare per aumentare la loro popolarità seguendo i loro account Instagram. Basta seguire gli account consigliati che ti vengono forniti, dove puoi guadagnare da 100 a 500 euro al giorno, pagamento tramite PayPal o Postepay e tutto ciò di cui hai bisogno è Instagram e Telegram. Se hai entrambi possiamo iniziare”.
La richiesta è semplice: vedere alcuni video, mettere “mi piace” e inviare alla reclutatrice come prova gli screenshot dell’attività svolta. In realtà si tratta di una truffa, resa credibile dai primi pagamenti che conquistano la fiducia dell’utente. La vittima del raggiro sarà successivamente indotta a versare una somma di denaro, con la scusa di sbloccare i guadagni conseguiti o di frequentare corsi di formazione, in altri casi persuasa a fornire dati personali e bancari per redigere falsi contratti di lavoro.
La polizia posta consiglia di non rispondere, bloccare i messaggi ricevuti da mittenti sconosciuti e non aprire link che possono compromettere il dispositivo.