PETILIA POLICASTRO – Si incrina definitivamente il rapporto tra il sindaco Simone Saporito ed il presidente del Consiglio comunale, Fernando Militerno dopo la polemica scaturita dalla nomina ad assessore di Domenico Rosario Fico.
Il Gruppo Consiliare “Petilia Rinasce – Simone Saporito Sindaco” ha, infatti, replicato alla “frettolosa e rabbiosa nota del gruppo comunale di Idea Comune” a firma dei due consiglieri Mariateresa Sisca e Fernando Militerno che, pur essendo in maggioranza, avevano criticato la nomina ad assessore di Domenico Rosario Fico per la mancata condivisione.
Il gruppo consiliare di maggioranza spiega che “non è stato fatto alcun rimpasto o “turnover”, né tantomeno qualcuno è stato bocciato, come falsamente scrivono. È stato semplicemente sostituito un Assessore che, per impegni di natura personale, da più tempo ed anche alla presenza dei due, aveva manifestato l’intenzione di dimettersi e dare l’opportunità ad altri di ricoprire la carica”.
Petilia Rinasce ricorda “ai due firmatari della nota che, ai sensi della normativa vigente, è il Sindaco a nominare la Giunta. E il Sindaco, bene ha fatto ad utilizzare lo stesso modus operandi utilizzato sin dal primo giorno di insediamento e che caratterizza questa squadra: la condivisione”.
Sull’argomento condivisione il gruppo che sostiene Saporito sottolinea: “Certamente non poteva nominare chi da mesi e mesi latita dal Comune e nel mese di maggio, esattamente il giorno dopo la festa patronale, due ore prima del consiglio comunale, senza nessuna condivisione e/o comunicazione, fuoriusciva dal gruppo consiliare per crearne un altro”.
Ai consiglieri Sisca e Militerno il gruppo Petilia Rinasce manda un messaggio: “se il “solito modus operandi” del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale non gli sta bene, allora perché continuare a dire di essere della maggioranza? Ed ancora, se il “solito modus operandi” del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale non gli sta bene, allora perché a maggio, quando è stato creato il gruppo consiliare senza comunicarlo preventivamente neanche al Sindaco, non hanno dichiarato di uscire dalla maggioranza?”.
Secondo Petilia Rinasce “non è il modus operandi il problema, ma la carica” e per questo viene definito “del tutto pretestuoso il comunicato del gruppo comunale Idea Comune per il solo fatto che: se il Sindaco avesse nominato Assessore uno dei due, allora sarebbe stato bello e bravo; se il Sindaco avesse poi nominato ambedue, allora sarebbe diventato il migliore della terra; solo perché non ha nominato nessuno dei due, allora viene criticato”.
Petilia Rinasce sbatte la porta in faccia ad Idea Comune quando fa notare che “per la prima volta un Presidente del Consiglio Comunale (organo che dovrebbe essere super partes e quindi terzo) si intromette nella nomina di un assessore” e poi conclude: “Come gruppo consiliare chiediamo pubblicamente al gruppo Idea Comune di mettere fine a questa lunga ambiguità”.
Insomma, una nuova crisi amministrativa in provincia dopo quella di Isola Capo Rizzuto che vede ancora al centro il movimento “Idea Comune” voluto dal presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari.
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