CIRO’ MARINA – Si era reso irreperibile nel giugno scorso dopo la condanna divenuta definitiva a 11 anni e 4 mesi di reclusione per associazione mafiosa inflittagli nell’ambito del processo scaturito dall’operazione Stige che ha decapitato le potenti cosche del cirotano. Per Palmiro Salvatore Siena, 67enne di Cirò Marina, nel crotonese, la latitanza è finita nella tarda mattinata di oggi quando i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo del comando provinciale di Crotone lo hanno arrestato. L’uomo si nascondeva in una piccola abitazione nel centro di Cirò Marina, dove è stato individuato al termine di un servizio al quale hanno preso parte circa 30 militari, che hanno agito con grande perizia e professionalità per evitare ogni possibile reazione dell’arrestato. Dopo le procedure di rito, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Catanzaro e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Siena, che si era reso irreperibile dopo che la Cassazione aveva rigettato il suo ricorso rendendo definitiva la condanna inflittagli con rito abbreviato, deve scontare una pena residua di 6 anni e 4 mesi di reclusione.
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