Contrada santa focà

Alveo torrente ostruito per lavori ponte: esonda il Survolo a Strongoli marina

Il sindaco Benincasa: avevamo segnalato il problema alla Provincia che non è intervenuta per tempo

Esondazione a ponte torrente Survolo

STRONGOLI – Mai chiudere l’alveo di un torrente anche se non piove da mesi. Perché alla prima pioggia potrebbe succedere l’irreparabile. Come stava per accadere nel pomeriggio del 23 settembre a marina di Strongoli dove, località Santa Focà, il torrente Survolo – ingrossato dalla pioggia caduta nel pomeriggio per circa tre ore, è esondato allagando i campi (dove ha distrutto le coltivazioni appena messe a dimora) e minacciando anche di invadere con fango ed acqua anche la statale 106.
L’esondazione è stata causato da un impalcato che ostruisce l’alveo del torrente Survolo per la realizzazione di un ponte da parte della Provincia di Crotone per un investimento complessivo di 950 mila euro.
La pioggia abbondante caduta lunedì ha gonfiato il corso d’acqua che trovando l’ostacolo ha trovato altre strade per defluire allagando la zona. Non è bastato per il deflusso neppure il tubo da un metro che era stato posto alla base dell’impalcato.

Esondazione a ponte torrente Survolo

Gli amministratori locali avevano segnalato il problema alla Provincia: “Il torrente Survolo è chiuso da 5 mesi con questo impalcato – racconta il sindaco di Strongoli Francesco Benincasa -. Abbiamo mandato diverse pec alla Provincia di Crotone per chiedere di far rimuovere per tempo quell’impalcato che ostruiva il deflusso delle acque ed avevamo anche partecipato ad un tavolo tecnico nel quale la Provincia si era impegnata nel farlo rimuovere. I ritardi, ci avevano spiegato, erano dovuti alla difficoltà di trasporto delle travi di 70 metri del ponte sull’Autostrada”. La natura però non rispetta i tempi degli uomini e della burocrazia. Così lunedì il torrente è esondato invadendo aziende agricole e campi seminati: “Come Comune – spiega Benincasa – siamo intervenuti con le prerogative di Protezione civile visto che dalla Provincia non ci rispondevano. Sono venuti a farsi le foto quando hanno consegnato i lavori ed ora che c’era il problema sono spariti. Solo quando il Survolo ha iniziato a minacciare anche la statale 106 finalmente è astata fatta intervenire la ditta che ha rimosso una parte dell’impalcato permettendo all’acqua di defluire”.

Per la cronaca l’appalto integrato  era stato assegnato all’impresa Cin di Rocca di Neto per la somma di 422 mila euro nel luglio del 2023, mentre la consegna dei lavori è stata effettuata il 15 novembre 2023. Il 18 gennaio 2024 la Provincia ha preso atto dell’aumento dell’importo delle lavorazioni, passato da 422.543,80 euro del progetto rimodulato a 629.917,44 euro del progetto esecutivo in variante, con un incremento netto di € 207.373,64.