SAN GIOVANNI IN FIORE – Da giorno 1 agosto c’è anche una San Giovanni in Fiore sotterranea da scoprire. Sono stati, infatti, aperti al pubblico i cunicoli badiali che si snodano sotto l’abbazia di Gioacchino da Fiore.
“Sono luoghi di grande fascino e mistero, oltre che elementi della storia monastica e religiosa di San Giovanni in Fiore, legata alla vita e all’opera dell’abate Gioacchino, ispiratore della Divina Commedia” ha detto la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, nel corso dell’inaugurazione del primo tratto dei cunicoli badiali, che per circa 200 metri passa in profondità sotto la chiesa madre della città. Il primo tratto in questione è stato recuperato, illuminato, messo in sicurezza e reso fruibile grazie al finanziamento regionale, intercettato dall’amministrazione della sindaca Rosaria Succurro, per la realizzazione della ciclovia del Parco nazionale della Sila, che arriverà a Jure Vetere, il sito silano in cui si trovano i resti della prima chiesa di Gioacchino da Fiore, e poi nel centro storico di San Giovanni in Fiore, con la possibilità di visitare il tratto iniziale dei cunicoli badiali, che resterà aperto tutti i giorni, dalle ore 10 alle 20. Per prenotare una visita, bisogna rivolgersi al gestore dei musei locali, che è Innovative Multiservice, chiamando al numero 389.2147191.
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